Eiaculare nel vuoto

Sesso digitale e finanza: come l’accelerazione capitalistica trasforma piacere e valore in flussi autoreferenziali e rappresentazioni alienanti.

L’estate è la stagione delle giornate lente; dell’afa che scioglie la carne e le idee, mescolandole insieme in attesa del prossimo gin tonic ghiacciato per fargli riprendere forma. Quest’anno in effetti, di gin tonic ghiacciati non ne ho bevuti molti — ho cercato di fare il bravo — nonostante le avances di mia moglie, ormai esperta nell’arte di dosare al millilitro gin e tonica nelle serate più afose.

L’estate è anche la stagione in cui, avendo più tempo a disposizione (ma cos’è poi il tempo, se non un cubo di Rubik quadrimensionale?) è più facile conoscere persone nuove e instaurare dialoghi inediti, da cui poi scaturiscono quelle famose idee che si sciolgono al sole.

E, in effetti, ho conosciuto una persona interessante, che ha ispirato proprio questo articolo. È una donna che nella vita ha scelto di fare la creatrice di contenuti su Onlyfans, una professione che fa storcere il naso a molti, ma che è espressione perfetta del nuovo capitalismo digitale. Ci siamo conosciuti litigando di politica: lei anarchica libertaria; io ex-libertario, ormai passato all’accelerazionismo nichilista e schizofrenico di cui spesso vi parlo.

In ogni caso, da questo scontro poi ne è scaturita una conoscenza che ci ha portato anche a discutere dei rispettivi contenuti.

Panino con la mortadella o fast food?

Ora — normalmente Onlyfans non è una piattaforma interessante dal punto di vista intellettuale, ma lei ha deciso di sfruttare il canale anche come strumento per la diffusione di idee, con un mix schizofrenico tra filosofia, politica ed eros che è di quelli che piacciono a me.

Un suo commento in particolare mi ha entusiasmato, portandomi poi a formulare il pensiero di oggi:

Il mio erotismo è artigianale: aspetto che la mia voglia raggiunga il culmine prima di creare un video personalizzato per te. L'erotismo, se vuole essere un vero dialogo, deve essere circolare; altrimenti, è solo un monologo, uno showreel senz'anima. Come cibo da tavola calda, privo di nutrienti. Io, invece, sono il tuo panino con la vergognosa (mortadella.)

Qui, in effetti, c’è molto di ciò di cui discuto settimanalmente: tecnologia e cibernetica (dialogo circolare) che vanno a confluire nella metafisica del sesso.

E il panino con la mortadella è un meraviglioso esempio da cui partire. Un panino grezzo e artigianale — senza fronzoli ma con molta sostanza — che si contrappone al cibo da fastfood — standardizzato, industrializzato, senza apporto nutritivo, ma promosso su vasta scala con shooting fotografici glamour.

Così è anche per il sesso.