Il tuo rituale settimanale per decifrare il linguaggio mutante dell’era digitale, mescolando intuizioni occulte, cut-up tecnologici e schegge di un orizzonte cyber. Immergiti, riformattati.
SCHIZOHIGHLIGHTS, by
Flash semiotici, pensieri e riflessioni personali della settimana.
Divorare Kronos per sconfiggere il Destino
Dalla scoperta del fuoco alla rivoluzione industriale e poi digitale, tutto nella storia umana sembra portare verso un’accelerazione tecnologica sempre più iperbolica. Questa non ha soltanto migliorato le condizioni di vita terrene, ma sembra essere uno strumento per superare le costrizioni dettate dal tempo stesso. O per meglio dire, dallo spaziotempo. Il 1999 era 25 anni fa, ma sembrano essere trascorsi in un batter d’occhio. La sensazione è che il tempo si stia restringendo. Tutto è più veloce: dieci, cento, mille volte tanto rispetto anche solo al secolo scorso.
L’avvento dell’intelligenza artificiale e delle cryptovalute sembra presagire un ulteriore scatto d’accelerazione. E forse non è un caso che la blockchain fosse originariamente chiamata timechain.
Ma che succede quando il tempo si restringe così tanto da fermare del tutto il suo corso? È questo l’obiettivo finale della tecnologia? La trascendenza dallo spaziotempo? L'essere umano, con la tecnologia, ruba il fuoco degli Dei per plasmare il proprio destino.
La tecnologia non si limita più a migliorare le condizioni materiali umane. Tecnologie come l’intelligenza artificiale e le cryptovalute non hanno (ancora) davvero modificato il nostro modo di vivere, eppure credo che siano già oggi una sorta di ponte verso una dimensione diversa, in cui il tempo lineare potrebbe essere trasceso: una "singolarità temporale" che coincide con la singolarità tecnologica; una compressione del tempo così estrema da annullarlo del tutto.
Quando grazie a neurotecnologie, intelligenza artificiale e robotica supereremo i nostri limiti biologici, la concezione stessa di tempo sarà trasformata. L'immortalità sarà a portata di mano, probabilmente in forma digitale, e la nostra esistenza perenne acquisterà una natura diversa. Non sarà più il tempo a dominare la nostra esperienza dell’universo e non sarà più scandito attraverso processi biologici, ma cibernetici. Forse avremo una timechain universale che ci ricorderà non il passare del tempo, ma il lento susseguirsi di blocchi che determinano la consequenzialità e coerenza dell’informazione.
La mente digitalizzata potrebbe operare su molteplici livelli contemporaneamente, vivere infinite possibilità in parallelo, integrando esperienze che per un essere umano biologico sarebbero invece distribuite lungo una linea temporale.
Forse è così che infine saremo noi, i figli, a divorare Kronos, e non viceversa — spezzando le catene che ci legano all’inevitabilità del Destino. Forse l’esperienza biologica sarà un’esperienza sensoriale ricreativa. Forse tutto questo è già accaduto.
ECHOES
Saggezze filosofiche, esoteriche e storiche; echi eterni che riverberano dal passato.
Il mondo è un inganno. Il luogo in cui l’uomo dimora è un luogo di schiavitù, ma lo Spirito porta con sé la Redenzione. Mentre siamo nel mondo, dobbiamo vestirci di luce per sfuggire ai poteri che vogliono imprigionare la nostra anima.
— Vangelo di Filippo
RETROWAVE
Visioni dal passato: frammenti dalla mailing list cypherpunk e degli scritti della cybernetics culture research unit, tradotti in italiano. Dal 1992 al 2003.
Genesi del neolemurianesimo
1Il racconto che segue traccia il coinvolgimento di William Burroughs in una guerra occulta del tempo e supera considerevolmente la maggior parte delle concezioni accettate di probabilità sociale e storica. Si basa su "informazioni sensibili" trasmesse al Ccru da una fonte di intelligence che abbiamo chiamato William Kaye.
La narrazione è stata parzialmente romanzata per proteggere l'identità di questo individuo. Kaye stesso ha ammesso che le sue esperienze lo avevano reso incline ad "allucinazioni paranoico-cronomaniche" e Ccru continua a trovare gran parte del suo racconto estremamente inverosimile.
Tuttavia, pur sospettando che il suo messaggio fosse stato gravemente compromesso da inferenze dubbie, rumore e disinformazione, siamo diventati sempre più convinti che fosse davvero un "insider" di qualche tipo, anche se l'organizzazione che aveva penetrato era essa stessa un'elaborata bufala o un'illusione collettiva. Kaye si riferiva a questa organizzazione come "L'Ordine" o, seguendo Burroughs, "Il Consiglio".
In poche parole, l'affermazione di Kaye era questa: The Ghost Lemurs of Madagascar, che chiamava anche il Burroughs Necronomicon, un testo del 1987, aveva avuto un'influenza esatta e decisiva sulla carriera magica e militare di un certo Capitano Mission, tre secoli prima.
Mission compare nei documenti storici come un famigerato pirata, attivo nel periodo intorno al 1700 d.C.; sarebbe diventato famoso come il fondatore della colonia anarchica di Libertatia, fondata sull'isola del Madagascar.
Kaye affermava di aver incontrato personalmente prove chiare dell’impatto di Burroughs su Mission presso la biblioteca privata di Peter Vysparov, dove Kaye lavorò per la maggior parte della sua vita. La collezione Vysparov, sosteneva fermamente, conteneva un'antica trascrizione illustrata di The Ghost Lemurs of Madagascar, meticolosamente inscritta dalla mano dello stesso Mission…

DIGITAL GRIMOIRE
Tecniche operative, consigli e approfondimenti di OpSec, Cybersec, OSINT e IA per dominare l’era digitale.
Meno di un secondo per violare la tua password
Nel 2014, alcune foto di nudo di Jennifer Lawrence e altre celebrità furono diffuse online in un evento che prese il nome su 4chan come "TheFappening" (io c’ero). Inizialmente, si pensava che l'attacco fosse dovuto a una violazione del servizio iCloud di Apple. Tuttavia, si scoprì poi che fu invece un attacco di bruteforcing che permise agli attaccanti di accedere al backup completo dei dati dell’iPhone delle vittime (qui un articolo del periodo).
Ci sono alcuni accorgimenti per evitare di essere vittima di attacchi del genere:
Utilizzare password lunghe: le password dovrebbero essere formate da almeno 12-15 caratteri, preferibilmente combinando lettere, numeri e simboli. Una password semplice (6 caratteri, solo lettere) può essere violata in meno di un secondo con le tecnologie attuali.
Evitare parole comuni o riferimenti personali: parole comuni come date di nascita o riferimenti personali rendono più facile il lavoro degli attaccanti, che potrebbero sfruttare anche tecniche di social engineering per scoprire tutta o parte della password.
Non riutilizzare password: ogni servizio deve avere una password unica, per limitare i danni in caso di compromissione di una o più password.
Usa password manager: genera password complesse e gestiscile in modo semplice e sicuro con un password manager come KeePass.
Usa autenticazione a due fattori: quando possibile, attiva sempre l’autenticazione a doppio fattore. È una piccola scocciatura che però migliora enormemente la tua sicurezza, anche in caso di violazione della password.
SYMBOLS
Meme, immagini e simboli visivi che decodificano la schizofrenia dell’era digitale.
SUBNET
Voci dalla rete: articoli e contenuti letti e scelti per ispirare.
. L'articolo esplora come internet e i computer abbiano trasformato il concetto di individualità, portando alla nascita di un nuovo paradigma definito dall’autore "post-individualismo". L'approfondimento parte dall’evoluzione dell'individualismo dal medioevo ai giorni nostri, mostrando come la tecnologia abbia dissolto tutti i paradigmi tradizionali. Oggi tutti possono avere identità digitali multiple e fluide. Secondo l’autore queste dinamiche sono l'inizio di un nuovo paradigma, in cui l'individualità si intreccia con la collettività attraverso il digitale. Anch’io feci una riflessione legata al digitale come nuova dimensione di coscienza. Se vuoi, la trovi qui.Hai già letto l’ultima su Cyber Hermetica?
Alla prossima settimana per un nuovo appuntamento di Sunday’s Schizophrenization
La Lemurian Time War, da cui è preso l’estratto, è un concetto sviluppato dal CCRU (Cybernetic Culture Research Unit), che intreccia occultismo, teorie cibernetiche e temporalità non lineare. Al centro di questa narrazione c'è il concetto di "guerra occulta del tempo", una battaglia simbolica e letterale per il controllo delle linee temporali, degli eventi e delle percezioni storiche. La Lemurian Time War connette figure iconiche come lo scrittore William Burroughs, il Capitano Mission (pirata anarchico del XVIII secolo), e testi enigmatici come The Ghost Lemurs of Madagascar, in una rete di significati che sfida le categorie convenzionali di causa ed effetto.
Anche no grazie
il tempo è la misura del cambiamento, quando tutto sarà fermo ed immutabile, il tempo "morirà"