La sorveglianza dei viaggiatori in Europa
Il lato oscuro del trasporto aereo nell'Unione Europea: per le autorità siamo tutti potenziali terroristi.
Molte persone credono che l’Unione Europea sia un’oasi felice in cui potersi muovere liberamente, senza alcun limite.
Ma se guardiamo ad alcune nuove leggi e uniamo i puntini, otteniamo un’immagine ben diversa, che descrive invece un sistema di sorveglianza fisica sempre più pervasivo e sistematico — pronto a seguire ogni nostro passo all’interno dei confini europei.
Ci sono due settori principali in cui l’Unione Europea opera questa sorveglianza: il trasporto aereo all’interno dei confini dell’UE, e il nuovo sistema Entry/Exit, che riguarda più che altro coloro che arrivano da fuori UE.
La sorveglianza nascosta nel PNR
Il primo e più importante aspetto da considerare quando ci si sposta all’interno dell’Unione Europea è certamente il trasporto aereo. Fin da quando acquistiamo il biglietto aereo, siamo perennemente accompagnati da un sistema di sorveglianza che monitora i nostri spostamenti e comportamenti, valutandoci per capire se siamo o meno una “minaccia”.
Tutto parte dal Passenger …
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