PayPal, alfiere della censura e del World Economic Forum
Una nuova policy PayPal prevede una sanzione di $2.500 sul conto di chi pubblica contenuti di "disinformazione". Dicono che sia stato un errore, ma le evidenze suggeriscono il contrario.
Il 7 ottobre 2022 il DailyWire riportava una notizia inquietante: āNew PayPal Policy Lets Company Pull $2,500 From Usersā Accounts If They PromoteĀ āMisinformationā (Una nuova policy aziendale permetterĆ a PayPal di prelevare $2.500 dagli account delle persone che promuovono disinformazione).
Lāarticolo spiega che, in base a un aggiornamento pubblicato sul loro sito, PayPal aveva in programma di aggiornare la sua Acceptable Use Policy, estendendo la lista delle attivitĆ vietate anche a ālāinvio o la pubblicazione di ogni messaggio, contenuto o materiale che promuova disinformazione o che presenti un rischio per la sicurezza o benessere delle personeā.
Grazie alla Wayback Machine di web.archive.org possiamo verificare che in effetti la scorsa settimana ĆØ stato pubblicato sul sito di PayPal una Acceptable Use Policy che riportava la data del 3 novembre 2022, contenente questo nuovo paragrafo:
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